Inscription of Lucifer Archaeological Artifact Seletti_288_3D

Metadata Information
Appellation Inscription of Lucifer Archaeological Artifact Seletti_288_3D
Address Milano, Milan, Italy
Coordinates (Lat, Lon) (45.465 , 9.178)
Click to view it on Google Maps
See it on Europeana
Link
Landing Page

EpigrafeB(onae) (chrismon) m(emoriae) Hic requiescit in pace Lucifer v(ir) h(onestus) aurefix fabolarum socius laetitiae semper amicus qui merito viventem recessit elares iocundus moderatus honestus qui vixet in saeculo annos pl(us) m(inus) (tringinta octo) depositus sub die quinto kal(endas) semptemb(res) per ind(ictione) prima fel(iciter) Alla buona memoria. Qui riposa in pace l'illustre Lucifero, orafo amante dei racconti e sempre amico della letizia, che, vissuto con merito, morì felice, giocondo, moderato e onesto e visse in terra più o meno trentotto anni. Fu deposto il quinto giorno delle calende di settembre [28 agosto], nella prima indizione. Felicemente. Straordinaria testimonianza, la lastra tombale ci tramanda, in un testo affettuoso dalla sintassi incerta, il ricordo di Lucifero, che praticava il mestiere di orafo, un'attività ben documentata per i secoli VI-VII dai preziosi materiali rinvenuti negli scavi ma del tutto assente nella tradizione epigrafica; questa iscrizione è infatti finora l'unica documentazione della presenza a Milano, in quest'epoca, di botteghe artigiane che producevano gioielli o altri oggetti di lusso. Il testo offre la possibilità di collegare idealmente alle splendide testimonianze di oreficeria altomedievale esposte in Museo la figura di un artigiano, il cui nome, Lucifero, ovvero "portatore di luce", si adatta curiosamente alla sua professione di orafo, che lavora il lucente metallo. L'iscrizione pone l'accento, oltre che sul carattere amicale del personaggio, sulla sua condizione agiata, indicata dalla formula vir honestus che, in età tardoromana e altomedievale, connotava una florida situazione economica e, di conseguenza, l'onorabilità della persona. Si intravede, in un periodo sicuramente non facile per la città di Milano, uno spaccato della società del tempo, nella quale fabbri e orafi, cioè gli artigiani depositari delle tecniche di lavorazione dei metalli, rivestivano un ruolo di grande prestigio e portavano spesso con sé nella tomba la menzione o gli strumenti del proprio lavoro.
Metadata Information
Source Politecnico di Milano - Computer Vision & Reverse Engineering Lab
Contacts Gabriele GuidiResponsabile ScientificoPolitecnico di Milano - Dipartimento di Meccanica
B221Via La MasaMilano20156Italia
+390223997183gabriele.guidi@polimi.it
Copyright Credit Line Comune di Milano
Europeana Rights The Creative Commons CC0 1.0 Universal Public Domain Dedication (CC0)
Period Name Metà del VI-inizi del VII secolo
Materials Marmo
Provenace Civico Museo Archeologico di Milano
Heritage Asset Type Epigrafe
Metadata Information
Thumbnail
Name Texturized 3D PDF of Seletti 275
Description Texturized 3D PDF
Type 3D
Format 3D-PDF
Extent 5 MB
Link
Landing Page
Metadata Information
Thumbnail
Name High Resolution texturized 3D model of Seletti 288
Description Texturized high resolution 3D model
Type 3D
Format obj
Format mtl
Format jpg
Extent 188 MB
Link
Landing Page
Metadata Information
Name Digitalizzazione di Seletti 288
Description Image based 3D digitization
Purpose Delivering models for different users: a) High resolution models for researchers; b) Low resolution for general public.
Techinques Image based 3D digitization
Equipment 50,Canon EOS 5D Mark II